Patente a punti edilizia

Il Ministero del Lavoro ha comunicato il regolamento, sotteso alla gestione della patente a punti, nel D. Lgs. n.132 del 18 settembre 2024, il cui decreto attuativo è stato pubblicato sulla G.U. del 20 settembre 2024.

Il 23 settembre u.s., l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha pubblicato la circolare 4/2024, in cui fornisce le prime indicazioni per l’attuazione del sistema e per la gestione con autocertificazione nel periodo transitorio dal 1° al 31 ottobre 2024,

Ferma restando la decorrenza dal 1° ottobre 2024 dell’obbligo della patente a punti, i soggetti interessati sono:

  • Imprese anche individuali e artigiani edili, italiani e stranieri, anche per interventi in cantiere solo per specifiche fasi del lavoro
  • Lavoratori autonomi italiani e stranieri

Le imprese e i lavoratori autonomi stranieri devono richiedere la patente a punti come le imprese e i lavoratori italiani, salvo che siano in possesso:

  • di documento equivalente alla patente a punti italiana, se stabiliti in un Paese UE
  • dei medesimi documenti richiesti dalla legislazione italiana vigente, se stabiliti in un Paese extra-UE

Chi è esonerato dalla patente a punti in edilizia? L’obbligo non riguarda soggetti che svolgono attività intellettuale o che effettuano solo forniture in cantiere e le imprese in possesso dell’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III.


 

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